Tiroide

Agoaspirato tiroideo

10 maggio 2017

L'agoaspirato tiroideo, nato in Svezia negli anni 70, è una tecnica mini invasiva chiamata anche FNA (Fine-Needle Aspiration) ovvero agoaspirato con ago sottile. E' una manovra semplice ma sofisticata che si esegue in ambulatorio e senza anestesia. A differenza della biopsia, che si esegue con un ago molto grande atto a prelevare un frustolo di tessuto come fosse un carotaggio, l'agoaspirato della tiroide si effettua con un ago sottilissimo, più sottile dell'ago con cui si eseguono i prelievi di sangue.  Con l'ausilio della guida ecografica, che ci permette di vedere e seguire la punta dell'ago durante l'intera manovra, si aspira dal nodulo tiroideo in esame una goccia di sangue. In questa goccia oltre al sangue ci saranno i tireociti, cioè le cellule del nodulo tiroideo in esame che verranno esaminate al microscopio. Per un maggiore e migliore campionamento, in genere eseguo 3 passaggi (3 prelievi) in zone diverse dello stesso nodulo in quanto a volte il nodulo non è omogeneo e contiene parti maligne e parti benigne (vedi foto 3)

L’FNA non ci permette di porre una diagnosi, cioè di dare un nome alla malattie contenuta nel nodulo ma ci indica se il nodulo è benigno, maligno o sospetto È l’unico esame che distingue i noduli benigni da quelli maligni senza dover asportare la tiroide.  Nell' 8% dei casi, le cellule tiroidee prelevate non possono essere ben valutate perché sono poche o danneggiate o coperte da sangue e il prelievo verrà ripetuto gratuitamente entro 2 o 3 mesi.




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