Tiroide
Ipotiroidismo
20 maggio 2019
L'ipotiroidismo è una condizione legata alla carenza dell'ormone tiroideo. Può essere primitivo quando è la tiroide malata a non funzionare o centrale quando invece l'ipofisi malata non stimola la tiroide, questa volta sana, nella sua funzione. Nel primo caso, quando il valori del TSH è elevato e il valore degli ormoni tiroidei FT4/FT3 è normale, si parla di ipotiroidismo subclinico o lieve mentre, quando il valori del TSH è elevato e quello degli ormoni tiroide FT4/FT3 è inferiore ai limiti di norma, si parla di ipotiroidismo manifesto. Nell'ipotiroidismo centrale invece, Il valore del TSH è basso o normale mentre quello degli ormoni tiroidei e basso
Le forme primitive, quindi quando la tiroide è malata, rappresentano la quasi totalità degli ipotiroidismi. Esse nella maggior parte dei casi sono dovute a tiroiditi croniche, autoimmune caratterizzate dal fatto che il nostro sistema di difesa non riconosce la nostra tiroide come struttura amica e la danneggia. La tiroidite di Hashimoto è una di esse insieme alla tiroidite linfocitaria. Altre volte invece l'ipotiroidismo e causato da altri tipi di tiroiditi non autoimmuni o da farmaci. Le forme centrali in genere sono legate a traumi cranici o a masse nell'area ipotalamo-ipofisaria o a esiti di interventi chirurgici all'ipofisi.
Il deficit ormonale colpisce tutti gli organi dando origine a segni e sintomi tipici che diventeranno più importanti con l'aggravarsi dell'ipotiroidismo. L'organismo rallenta il suo metabolismo e nei tessuti, principalmente nella cute (mixedema), nel cuore e nei muscoli si accumula una sostanza che che ne altera le funzioni. Solitamente il paziente si sente stanco, rallentato, sente freddo, presenta cute secca e caduta dei capelli e le donna lamentano alterazione mestruali, fino a quadri più gravi quando inizia a respirare male, diventa gonfio, la voce diventa roca e fanno male i muscoli. Nello stato più avanzato esso può andare incontro al cosiddetto coma mixedematoso.
Eccetto rari casi, la malattia che porta all'ipotiroidismo non si cura, intendendo per cura qualcosa che ci faccia guarire o che modifichi la storia della malattia che ha determinato l'ipotiroidismo. Nell'ipotiroidismo si introduce dall'esterno, e per via orale, l'ormone tiroideo di sintesi che la tiroide non riesce a produrre, per ricreare uno stato di normalità, come si fa per ogni ghiandola endocrina che si esaurisce e diventa insufficiente. Quasi sempre si tratta della sola Levotiroxina (Tirosint, Eutirox, TICHE) ma in rari casi si aggiunge anche la Triiodotironina (Liotir, TITRE). Nelle forme lieve invece si aspetta e si sta a guardare tranne che nelle donne in gravidanza, nei pazienti con gozzo, e/o noduli tiroidei e nei pazienti sintomatici. Infine nell'anziano, soprattutto se fragile, un TSH leggermente elevato è fisiologico e non va assolutamente trattato.
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