20 luglio 2018
Per perdere peso la strategia migliore non è eliminare, o ridurre
drasticamente, solo un determinato gruppo di alimenti, ma raggiungere il giusto
equilibrio fra i diversi nutrienti.La conferma viene da un interessante trial
americano che ha messo a confronto la dieta povera di grassi e quella povera di
carboidrati, dimostrando che hanno sostanzialmente la stessa efficacia sulla
perdita di peso, anche in persone con diversa predisposizione genetica.
Lo studio battezzato DIETFITS (Diet Intervention Examining The Factors
Interacting with Treatment Success), è dello Stanford Prevention Research
Center, Dipartimento di Medicina,Università di Stanford, California (USA) e si
è svolto dal 2013 al 2015 con un follow-up finale nel 2016.
I risultati sono stati pubblicati on line su JAMA.
Sono stati arruolati 609 soggetti sani di entrambi i sessi, con età tra i
18 e i 50 anni, che avevano un BMI tra 28 e 40, ossia dal sovrappeso
all’obesità. I partecipanti sono stati randomizzati a ricevere una dieta a
basso contenuto di grassi (HLF) oppure una dieta a basso contenuto di
carboidrati (HLC). La dieta è stata raccomandata con programmi educazionali,
finalizzati a ridurre il consumo di grassi o carboidrati a lungo termine.
L’obiettivo dei ricercatori era stabilire se ci fosse una differenza tra le
due impostazioni per perdere peso.
Inoltre, lo studio ha valutato anche l’influenza del pattern genotipico dei
partecipanti, che avevano un profilo genetico più responsivo a una dieta povera
di grassi (30%) mentre altri soggetti erano geneticamente più sensibili a
un’alimentazione povera di carboidrati (40%). Infine è stata monitorata
l’influenza del grado di insulino resistenza dei soggetti. Dopo 12 mesi la
variazione di peso è stata di -5,3 kg per la dieta HLF rispetto a -6,0 kg per
la dieta HLC (differenza media tra i gruppi, 0,7 kg [IC 95%, 0,2 -1,6 kg]).
In sostanza, non ci sono
state differenze significative tra i due tipi di dieta, inoltre non
si è rilevata un’influenza sull’efficacia delle diete della predisposizione
genetica, né della secrezione di insulina basale.
Il più importante contributo di questo studio, secondo gli autori della
ricerca, è l’indicazione che l’efficacia di una dieta per perdere peso con un
approccio a basso contenuto di grassi o a basso contenuto di carboidrati è
simile. Altri dati raccolti possono indicare la strada di ricerche più mirate
sulle diverse tipologie di soggetti.
Il punto fondamentale per tutti coloro che vogliono perdere peso in eccesso
con un’alimentazione più sana, quindi, è mangiare più verdure e meno cibi
lavorati.